L'olio di monoi è un prodotto ancestrale per la cura della pelle tipico della Polinesia francese. Viene prodotto da secoli e ha molti usi diversi. Scoprite tutti i segreti dell'olio di Monoï.
Il Monoi e i suoi molteplici usi
Il Monoï è un olio ottenuto dalla macerazione dei boccioli dei fiori di Tiaré in olio di cocco. Si tratta quindi di un olio vegetale naturale. Da sempre utilizzato dai polinesiani, la sua fama lo ha reso popolare in tutto il mondo.
L'olio di monoi veniva usato in passato per massaggiare i bambini. È anallergico ed estremamente protettivo, anche per le pelli più fragili. Le mamme tahitiane ricoprivano il corpo dei loro neonati con il prezioso olio e li massaggiavano, sia per sciogliere i muscoli che per proteggere la pelle dal sole e da altre aggressioni.
Ma i massaggi con olio di monoi erano molto popolari anche tra gli adulti. In effetti, le tecniche tahitiane sono ampiamente conosciute e sviluppate in tutto il mondo. Il massaggio tahitiano è piuttosto unico in quanto richiede l'uso di entrambe le mani, degli avambracci e dei gomiti. Naturalmente, l'olio di monoi viene utilizzato per rilassare i sensi e alleviare la tensione. Gli amanti usano il monoi anche come olio sensuale.
Esistono altri modi di utilizzare il monoi, soprattutto nel campo della bellezza. È un olio estremamente protettivo e nutriente. In altre parole, rigenera la pelle danneggiata o eccessivamente secca. È ideale dopo l'esposizione al sole o tutto l'anno dopo la doccia.
Nella stessa ottica, olio di monoi idrata profondamente i capelli danneggiati, secchi, fragili, normali e persino grassi. È la maschera ideale per ridare vigore ai capelli, proprio come le splendide criniere dei tahitiani.
Esistono diversi oli di monoi
La vera ricetta ancestrale del monoï è a base di olio di cocco vergine in cui fermentano i boccioli di fiori di tiaré. Tuttavia, per una serie di ragioni, il monoï può essere preparato secondo altre ricette. Alcune sono addirittura diventate ricette ufficiali della Polinesia.
Esistono tanti oli monoi quante sono le isole dell'arcipelago polinesiano. Ogni famiglia aveva la propria ricetta. Un tempo i fiori di tiaré erano riservati alla nobiltà. Solo le personalità ricche di Tahiti e il re potevano raccoglierli. È così che le ricette dei monoi cominciarono a differire. Le mamme, non volendo rinunciare ai loro rituali ancestrali, sceglievano altri fiori per sostituire il tiaré.

Alcuni hanno preparato il monoï con il fiore di frangipani, il fiore di vaniglia, il fiore di Tamanu o semplicemente con l'olio di cocco. Sebbene l'olio di monoï sia normalmente vegetale e naturale, alcune preparazioni includono anche un ingrediente a dir poco inaspettato: il Bernard L'Hermite. Infatti, un gran numero di ricette tradizionali polinesiane di monoï lo contengono.
Si è scoperto che il piccolo mollusco ha un addome interessante per accelerare la fermentazione del macerato. Si dice anche che questa parte del corpo del paguro esalti la fragranza dei fiori utilizzati nei monoi. Quando la bestiola è più discreta, i tradizionalisti usano anche granchi di spiaggia o chevrettes (piccoli gamberi d'acqua dolce).
Tuttavia, per soddisfare la forte domanda proveniente dall'estero, è stato necessario adattare la ricetta del monoï. Il monoï che si trova in Francia, ad esempio, non contiene alcuna sostanza animale. Il Monoï ha ottenuto l'Appellation d'Origine per evitare le contraffazioni. L'olio di cocco presente in questi prodotti è stato sostituito dall'olio di cocco e non c'è nemmeno Bernard L'Hermite. Solo l'olio e i boccioli di fiori di tiaré.
Il motivo per cui l'olio di cocco viene ora sostituito dall'olio di copra è semplicemente la sua fragranza. L'olio di cocco tende a irrancidire più rapidamente e, per far fronte alle varie variazioni di trasporto e di temperatura, è stato necessario adattare la ricetta tradizionale per esportare il prodotto senza perdere le sue virtù e il suo profumo inebriante.
I benefici dell'olio di monoi
L'olio di monoi è un vero e proprio invito al viaggio. La sua fragranza unica sostituisce qualsiasi fragranza o profumo. Inoltre, come tutti gli oli vegetali, l'olio di monoi fa davvero bene alla pelle. Avvolge la pelle in una morbida pellicola che la protegge dalle aggressioni esterne. Il monoï idrata profondamente l'epidermide, rendendo la pelle elastica e donandole nuova vita. È un olio ricco che reidrata tutti i tipi di pelle, da quella più secca a quella del bambino.
Non per niente i tahitiani si spalmano di questo prezioso nettare tutto l'anno. Protegge la pelle dall'inaridimento dei raggi solari, dal sale, dal vento e dalla sabbia. Tuttavia, l'olio di monoi non è un olio abbronzante, poiché non ha un fattore di protezione solare. Tuttavia, lenisce efficacemente le scottature.
Infine, applicato come maschera, l'olio di Monoi è estremamente benefico per tutti i tipi di capelli.