Il monoï è un tesoro polinesiano. Questo prezioso olio è diventato molto popolare in Europa. Ma il suo uso rimane totalmente fuorviante. L'olio di monoï non è un olio abbronzante! Tuttavia, per coloro che desiderano utilizzarlo come tale, sono indispensabili alcuni prerequisiti. Ecco i nostri consigli su come abbronzarsi meglio con il monoi.
Olio di monoi, un acceleratore dell'abbronzatura
Il monoi è innanzitutto un prodotto per la cura della pelle e dei capelli. Ma come molti oli, ha conquistato i francesi per la sua capacità di far abbronzare più velocemente. Tuttavia, vale la pena di ricordare che il monoï non contiene alcuna protezione contro i raggi UVA e UVB, ad eccezione della gamma di monoi solari.

Come ci si abbronza con il monoi? In realtà, si tratta di lavorare prima e dopo l'esposizione. I tahitiani non usano mai il monoï per abbronzarsi nelle ore più calde della giornata. D'altra parte, possono talvolta esporsi al sole nelle ore in cui il sole tramonta e non rappresenta più una minaccia per la pelle o i capelli.
Per ottenere una buona abbronzatura con il Monoi, basta proteggere la pelle tutto l'anno. A tal fine, è essenziale utilizzare l'olio di Monoi dopo ogni doccia, sulla pelle umida, per facilitarne l'assorbimento.
Una pelle ben idratata è una pelle sana che non ha problemi ad abbronzarsi. In altre parole, se si usa il monoi tutto l'anno per idratare la pelle, questa non avrà problemi ad abbronzarsi bene in estate. Naturalmente, questo non esclude l'uso di una crema che protegga dai raggi UVA e UVB. Quindi l'ideale in estate è spalmarsi il corpo al mattino dopo la doccia, usare una crema solare quando si è fuori al sole e poi spalmarsi un po' di monoi dopo la spiaggia o la piscina per mantenere la pelle elastica e idratata.
Il Monoi può essere usato al sole, ma solo quando il sole è basso (mattina presto o tardo pomeriggio). In questo modo, i raggi solari non si riflettono sulla pelle e non ne danneggiano l'integrità.
Prodotti per far durare di più l'abbronzatura?
Far durare l'abbronzatura il più a lungo possibile è il sogno di ogni vacanziere. Un'abbronzatura bella e opaca dona uno splendore sano. E anche sfoggiare gambe abbronzate è molto piacevole! Ma ammettiamolo: se a volte è molto difficile ottenere il colore, questo può scomparire in pochi giorni..
Ma esistono dei trucchi per far durare l'abbronzatura. Innanzitutto, ci sono alcuni alimenti che possono aiutare a mantenere un colorito sano. In genere si tratta di alimenti ricchi di betacarotene, come le carote. Mangiare regolarmente carote darà al viso un bel colore e aiuterà l'abbronzatura a fissarsi meglio.
C'è poi un altro semplice consiglio: idratare. Una pelle ben idratata e sana ha meno probabilità di "scoppiare" rispetto a una pelle secca o poco idratata. Ecco perché è così importante coccolare l'organo più importante del corpo, soprattutto in estate. A tal fine, è necessario bere almeno 2 litri d'acqua durante i periodi di caldo intenso.

Per mantenere la pelle ben idratata, è essenziale esfoliare il corpo ogni tre giorni circa durante l'estate. Questa operazione libera il corpo dalla pelle morta e mantiene l'abbronzatura, contrariamente a quanto si crede. L'esfoliazione non toglie affatto l'abbronzatura, anzi la rende ancora più bella! Dopo le vacanze, dovrete comunque esfoliare una volta alla settimana. D'altra parte, la pelle si ispessisce sotto i raggi del sole. È il suo meccanismo di difesa. È quindi importante scegliere lo scrub giusto per esfoliare la pelle in modo delicato! Esistono anche spazzole speciali e guanti di crine che fanno al caso nostro.
Infine, per far durare l'abbronzatura più a lungo, esistono anche prodotti chiamati estensori dell'abbronzatura. Molti pensano che si tratti di prodotti di marketing. In realtà, il loro ruolo è quello di stimolare i melanociti, come fa naturalmente il sole. In altre parole, applicando un estensore dell'abbronzatura sul corpo, la pelle produrrà melanociti, come se fosse ancora esposta. Con questo tipo di prodotto, e se usato correttamente, è possibile ottenere fino a un mese di abbronzatura in più.
Monoi come trattamento doposole?
Il Monoi non è assolutamente adatto all'abbronzatura, ma è estremamente utile come prodotto doposole. Idrata la pelle scottata dai raggi solari, la lenisce se necessario e la aiuta a rigenerare le sue cellule.
In altre parole, Monoï è altamente consigliato dopo l'esposizione al sole. Per sfruttare al meglio la sua azione, è consigliabile applicarlo sulla pelle ancora umida, dopo la doccia. In questo modo, verrà assorbito meglio dall'epidermide e il suo effetto sarà immediatamente percepibile.
Vero e proprio prodotto per la cura della pelle, il monoi è anche molto efficace per lenire le scottature solari. Per questo motivo si consiglia di applicare il monoi sulle scottature. Aiuta a lenire la pelle e il dolore dell'infiammazione.